I SUMERI: un percorso rovesciato che parte dai problemi.

Prima di avviare il lavoro sui Sumeri, mi sono interrogata a lungo su come presentare le attività  in modo diverso, accattivante, che permettesse ai bambini, sotto la mia supervisione, di costruire il loro sapere.E’ un tipo di domanda che mi pongo costantemente e che mi porta a variare spesso metodi e attività

Il PROGETTO SUMERI nasce così in un’ottica ribaltata: prima la ricerca e in ultimo la memorizzazione. Un percorso che parte dalle situazioni problema e individua  le risposte . Lo studio si colloca nel momento conclusivo, come un modo per raccogliere ciò che già si sa, per tirare le fila. Al termine del percorso tutti i bambini ( e dico TUTTI) hanno dimostrato una competenza notevole nell’esporre quanto appreso, spiegando, facendo collegamenti logici, dimostrando di avere “veramente capito”. Ai genitori ho spiegato che non avrebbero dovuto  essere in ansia se per un pò di tempo i loro figli non avevano pagine di storia da studiare. Lo studio sarebbe venuto alla fine, come un modo per sistematizzare ciò che avevano scoperto.
I risultati sono stati sorprendenti. Tutti i bambini ( e dico TUTTI) hanno dimostrato un’ottima competenza nell’esporre quanto avevano imparato, spiegando, facendo collegamenti logici, dimostrando di avere “capito”.
Se volete farvi un’idea del lavoro, non avete che da cliccare sull’immagine …

 

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